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Attorno alla parola Riduci
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capitolo 1: Prologo Riduci

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capitolo 3: Nicodemo Riduci

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cap 14: L'agnello Riduci
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cap 15: la vera vite Riduci


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cap 16: la venuta del paraclito Riduci

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cap 17: Preghiera di Gesù Riduci

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Genesi del progetto Riduci

La scuola di formazione teologica

Dal 2010 al 2013 ho frequentato la scuola di formazione teologica di Treviso. Uno dei corsi che ho seguito è stato un corso monografico sul vangelo di Giovanni. Un corso breve. Solo una decina di ore. Tenuto da don Antonio Marangon illustre biblista e mio professore favorito.

Durante una pausa della lezione sono andato a fargli una domanda. C’ è qualcosa nel vangelo di Giovanni che mi disturba. Perchè ci sono tante ripetizioni (io vado al padre...il padre ha mandato me.. tutto quello che ho viene dal padre…) ? Perchè all’ interno del testo ci sono queste specie di ritornelli?

Don Antonio mi ha risposto che non gli risultava che ci fossero queste cose, ma se io le sentivo dovevo sicuramente approfondire perché voleva dire che c’era un messaggio “per me”.
Illuminazione

Nell’autunno del 2015 ero ad una messa serale , ero riuscito ad arrivare un po’ in aticipo e c’era un’adorazione eucaristica. Era stata introdotta da una lettura sul “pane di vita” tratto dal vangelo di Giovanni. Ancora ritornelli…. Nella preghiera ho chiesto chiarimenti e sono arrivati!

Ho visto una specie di mosaico o forse meglio una grande vetrata. Ma non si capiva cosa vi era raffigurato. Avvicinandomi cercando di mettere a fuoco i dettagli ho visto che era una specie di sfera da discoteca anni 70. Uno specchio rotto! Ecco cos’è!

Ogni pezzo è autonomo e racconta la sua storia, il suo punto di vista. Messi vicini fanno un po’ di confusione ma l’immagine che riflettono è la stessa.

La chiave è trovata: è una narrazione costituita fondamentalmente dall’accostamento di testimonianze e punti di vista singoli. E’ un coro polifonico che canta la stessa canzone.


Dipanare le voci

Capito che ci sono delle voci bisogna iniziare a distinguerle.

Mi sono estratto dei testi che secondo me sono rappresentativi ed ho iniziato a dare dei nomi alle voci come in un copione teatrale.

Non viene chiaro subito perché il 1 capitolo col prologo spiazza: se non hai già acquisito la chiave di lettura non è facile.

Nei capitoli successivi comincia ad essere più evidente. C’è sempre un narratore che però copre una parte esigua del testo, probabilmente inferiore al 10%. Il resto è fatto di comparse, personaggie e sopratutto Gesù che parla tantissimo.

E’ Gesù il vero mistero. Perchè è nei suoi discorsi che trovo quei famosi ritornelli. Confrontando testi diversi mi sembra di scorgere una struttura che si ripete. Le parole di Gesù anche se accostate in frasi adiacenti esprimono punti di vista diversi

1) il Gesù storico: l’uomo di fronte alle persone concrete a cui sta parlando nell’episodio del vangelo

2) l’amico: la persona che vuole bene e che cerca di svelare cosa vuol dire per chi lo sta ascoltando. Cerca di chiarire le parole e la situazione alla luce del rapporto personale di amicizia che c’è con lui

3) Dio: riporta il discorso ad un livello più alto spirituale sviscerandone i significati profondi

Il testo è scritto intrecciando questi tre punti di vista in un’alternanza costante. Da voce alla trinità!
Scelta dei testi

Ho cercato di scegliere i testi che maggiormente evidenziano quanto ho detto. In particolare mi sembra che si sentano con maggior evidenza nel discorso finale cioè i capitoli 14\15\16\17

Alla luce di questo anche gli altri capitoli scorrono molto più chiaramente per arrivare al prologo che acquista uno spessore ed un’armonia nuova.

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Aiuto! Sento le voci Riduci

avvicinarsi alla parola del Vangelo di Giovanni lasciandosi guidare dalla musica e dalle voci

un incontro di ascolto, preghiera, meditazione, condivisione

ogni lettura è accompagnata dalla musica e realizzata attraverso più voci
viene introdotta da persone sempre diverse che hanno in comune la serietà nell'accostarsi al Vangelo
(e sono )

  • un diacono con il talento particolare per l'esegesi (con cui condivido l'esperienza delle catechesi battesimali)
  • uno psicologo (specializzato in programmazione neurolinguistica) che in centro spirituale (Osho) ha come obiettivo la preghiera ecumenica (cristiani, mussulmani, induisti...) (mio zio)
  • un medico di base che distribuisce esercizi spirituali (mia guida negli EVO)
  • un ingegnere gestionale ed insegnante di meditazione (mio compagno di studi e di band ai tempi dell'università)
  • un insegnante\scrittore\regista teatrale ateo (pendolare come me)
  • un sacerdote senza tanti peli sulla lingua (il mio papà spirituale)
  • un frate blogger che pubblica le lectio del vangelo della domenica (che seguo assiduamente)
  • un informatico\musicista folgorato sulla via di Damasco (io)

dopo l'ascolto della parola, segue l'ascolto del silenzio e quindi una fase di condivisione
per capire che
1. non siamo di fronte ad un semplice libro che "basta leggere e capire"
2. l'ascolto della parola e la fede in genere ha necessariamente una dimensione comunitaria
3. il silenzio è una parte imprescindibile dell'ascolto

 

Playlist completa di tutti i brani
https://www.youtube.com/playlist?list=PLjAHUYlJ-kLGnZAu4w46SckxQHbR46NaA

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Le voci Riduci
le voci sono di persone che hanno in comune tra loro oltre ad una bella voce un legame con la mia vita spiriturale e per questo per me hanno un valore speciale.
Hanno tutti approcci molto diversi alla fedema in comune hanno la passione e la fedeltà alla ricerca e già questo è una splendida testimonianza-
La mia voce appare di sfuggita, ma con la chitarra fa da filo conduttore.
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Spiegazioni del significato delle voci Riduci

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Struttura degli incontri Riduci

1: Introduzione all'ascolto contemplativo

  • Cos'è la Lectio Divina (Enzo Bianchi)
  • Breve introduzione al vangelo di Giovanni (don Fervido Cauzzo)
  • Ascolto immersivo (lettura a più voci con voce di Gesù resa da lettori diversi)
  • musica che accompagna e crea atmosfera
  • Silenzio contemplativo
  • Breve condivisione

 


2: In Cammino

  • Testimonianza di Diego "il camminatore"
    cosa vuol dire mettersi in cammino e perchè ha scelto questa strada
  • Testimonianza di Umberto
    Tanti percorsi un unico Dio
    L’esperienza del centro di meditazione
  • Ascolto del Capitolo 3:   Nicodemo
    "accettare di rinascere dall'alto"
  • Silenzio contemplativo
  • Breve condivisione

 

3: La relazione col Maestro e con la comunità

  • Raffaele : la meditazione (testimonianza di guida spirituale)
  • Ascolto: Capitolo 14 Il discorso di Addio
  • meditazione guidata
  • Breve condivisione

4: L'avvicinamento alla parola

  • Testimonianza di Nicola:  Scrittore, insegnante, ateo.
    Cosa cerco nei testi sacri
    Giobbe e il rapporto col mio libro
  • L’esegesi :  Michele
  • Ascolto della parola
    capitolo 15 discorso di addio e Prologo
  • Silenzio contemplativo
  • Breve condivisione
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