Parrocchie di Sambughè e Preganziol (tel. 0422633046)
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ANNUNCIO PARROCCHIALE
20 ottobre 2024 XXIX domenica del tempo ordinario
Così Gesù ci spiazza: sono venuto per servire
Tra voi non è così! Bellissima espressione che mette a fuoco la differenza cristiana. Gli altri dominano, non così tra voi. Voi vi metterete a fianco delle persone, o ai loro piedi, e non al di sopra. Gli altri opprimono. Voi invece solleverete le persone, le tirerete su per un'altra luce, altro sole, altro respiro. La storia gloriosa di ciascuno non è scritta da chi ha avuto la capacità di dominarci, ma da chi ha avuto l'arte di amarci: gloria della vita. Sono venuto per dare la mia vita in riscatto per la moltitudine...
Gesù riscatta l'umano, ridipinge l'icona di cosa sia la persona, cosa sia vita e cosa no, tira fuori un tesoro di luce, di sole, di bellezza da ciascuno.
Libera il volto nuovo dell'umanità, riscatta l'umano dagli artigli del disumano.
Giacomo e Giovanni, i "figli del tuono", gli avevano chiesto, con quel tono da bambini: Vogliamo che tu ci faccia quello che vogliamo noi...
Gli altri apostoli si indignano, lo fanno per rivalità, per gelosia, perché i due fratelli hanno tentato di manipolare la comunità. Ma Gesù non li segue, va avanti, salva la domanda dei due e anche l'indignazione degli altri: Li chiama a sé, nell'intimità, cuore a cuore, e spiega, argomenta. Perché dietro ad ogni desiderio umano, anche i più storti, c'è sempre una matrice buona, un desiderio di vita, di bellezza, di armonia.
L'ultima frase del Vangelo è di capitale importanza: “Sono venuto per servire”. La più spiazzante autodefinizione di Gesù. La più rivoluzionaria e contromano. Ma che illumina di colpo il cuore di Dio, il senso della vita di Cristo, e quindi della vita di ogni uomo e ogni donna. Un Dio che, mentre nel nostro immaginario è onnipotente, nella sua rivelazione è servo. Da onnipotente a servo. Novità assoluta.
Perché Dio ci ha creati? Molti ricordiamo la risposta del catechismo: Per conoscere, amare e servire Dio in questa vita, e goderlo nell'altra. Gesù capovolge la prospettiva, le dà una bellezza e una profondità che stordiscono: siamo stati creati per essere amati e serviti da Dio, qui e per sempre.
Dio esiste per te, per amarti e servirti, dare per te la sua vita, per essere sorpreso da noi, da questi imprevedibili, liberi, splendidi, creativi e fragili figli. Dio considera ogni figlio più importanti di se stesso.
L’ angolo della preghiera
Signore Gesù,
voglio pregarti per la Chiesa, perché non si stanchi mai, nelle situazioni più diverse,
di andare ad occupare l'ultimo posto insieme a te, che sei il suo Signore, perché il mondo viva.
Signore Gesù,
voglio pregarti per coloro che hanno posti di responsabilità, perché il potere non faccia perdere loro la testa,
non favoriscano i pochi e rimangano sempre concreti nel provvedere ai bisogni di tutti.
Signore Gesù,
voglio pregarti per le nostre famiglie, perché trovino la loro felicità nell’ascolto del Vangelo
e la loro unità nell'umile amore.
Signore Gesù,
voglio pregarti per la mia comunità, perché l’Eucaristia ci faccia amare la tua croce,
per essere capaci di portare la nostra dietro di te.
Per Gesù l'autorità è servizio.
Seguire il suo esempio ci impegna ad un nuovo modo di rapportarci con gli altri.